Con il termine “acciaio” si indicano tutte quelle leghe composte principalmente dall’unione di due elementi: il ferro e il carbonio.
Ci sono poi elementi secondari, presenti in quantità variabili, che possono conferire proprietà particolari a ogni specifica lega. Questi sono il fosforo, il manganese, lo zolfo, il nichel e il silicio.
L’acciaio è uno dei materiali più utilizzati in ingegneria e nel campo delle costruzioni per le sue speciali proprietà. Tra queste, le più apprezzate sono:
- Temprabilità
- Duttilità
- Durezza
- Resistenza
Piegatura delle lamiere di acciaio
La durezza di questo materiale ne consente una lavorazione duratura, che si presta bene sia alla creazione di elementi decorativi (per esempio da applicare come rifiniture su componenti edili) che funzionali.
La lavorazione dell’acciaio avviene attraverso una moltitudine di processi differenti, di cui il primo è quasi sempre il processo di piegatura.
Ma cosa si intende esattamente con il termine di piegatura dell’acciaio? Come avviene questo processo?
Piegatura manuale e automatizzata
Per lavorare un materiale duro e resistente come l’acciaio è necessario applicare su di esso una grande quantità di forza meccanica, che ne induce la piegatura a lungo termine.
Fino a qualche decennio fa, l’unico modo per effettuare la piegatura dell’acciaio consisteva nella lavorazione di quest’ultimo con il tradizionale sistema dell’incudine e martello.
I forti colpi del maniscalco sulla lamiera d’acciaio ne causavano la piegatura, che andava a modellare il materiale a seconda delle esigenze dell’artigiano.
Oggi la piegatura dell’acciaio avviene tramite macchinari chiamati “presse”, i quali bloccano la lamiera alla base e ne piegano le estremità.
Esistono diverse tipologie di presse piegatrici, alcune prettamente manuali e altre completamente automatizzate.
Presse manuali consentono una maggiore libertà nella creazione di forme differenti di lavorati, sebbene il processo di piegatura automatizzato risulti nettamente più veloce.
Tipi di piegatura e angoli di curvatura delle lamiere
Quando si piega una lamiera di acciaio, le forze che si applicano su di essa ne inducono la curvatura.
Le macchine piegatrici possono essere impostate per fornire raggi di piegatura differenti, a seconda delle esigenze degli artigiani o dei loro clienti.
Le tipologie di piegatura delle lamiere di acciaio più diffuse sono quelle che producono un’angolazione della lamiera a U oppure a V.
Le diverse caratteristiche delle varie leghe presenti sul mercato possono facilitare l’una o l’altra forma.
Ogni volta che si imposta una pressa per la realizzazione di una piegatura con un determinato angolo, inoltre, bisogna sempre tenere a mente il ritorno elastico della specifica lega che si sta utilizzando.
Quando la lamiera sarà rimossa dalla pressa, infatti, il profilo tenderà ad aprirsi, recuperando diversi gradi sull’angolo di piegatura iniziale del materiale.
Contatta oggi stesso i nostri specialisti di piegatura lamiere per avere un preventivo personalizzato.
Lascia un commento