Macchine per burattare… quale materiale?
Le macchine usate per i processi di burattatura sono molto differenti tra loro, in funzione della tipologia di materiale che va lavorato.
In questo articolo vediamo alcune tipologie di macchine per burattare metalli o pietre, partendo prima dalla definizione di questi processi.
Procedimenti necessari, la burattatura o barilatura
Tutti i pezzi lavorati meccanicamente, a prescindere dal materiale utilizzato per produrli, hanno bisogno a fine lavorazione di essere perfezionati. La lavorazione lascia sempre dei residui, delle sbavature o calamina che, oltre ad essere antiestetiche, problema alquanto irrilevante, possono compromettere il funzionamento finale del prodotto.
Al fine di rendere i pezzi perfetti a fine lavorazione si eseguono una serie di procedimenti atti a eliminare tutti i residui di lavorazione e tutte le sbavature presenti. Questi processi sono tecnicamente definiti burattatura o barilatura.
I pezzi lavorati vengono introdotti nelle macchine burattatrici o buratti e vengono levigati e puliti dalle sbavature tramite l’azione combinata delle varie componenti inserite nel buratto (diverse a seconda del materiale da trattare: dai materiali abrasivi liquidi agli additivi chimici, fino ai semplici pezzi di acciaio o manganese) con l’azione di sfregamento meccanico data dalla rotazione della macchina.
Quando il pezzo da levigare è in metallo
Le macchine per la burattatura dei metalli in genere sono circolari. Sono macchine che vibrano e fanno sì che i pezzi al loro interno, grazie alla vibrazione si tocchino in modo regolare gli uni con gli altri. Oltre ai pezzi da rifinire sono introdotti all’interno della macchina anche degli inserti abrasivi, acqua a seconda delle lavorazioni e del materiale e prodotti chimici. Tutti gli elementi, grazie alla loro proprietà levigatrice, permettono la rifinizione del pezzo.
Fino a oggi questo processo è sempre stato piuttosto lungo e rumoroso, ma il progresso in questo il settore si sta orientando verso macchinari più sostenibili da molti punti di vista. Infatti, la tecnologia si sta orientando verso la burattatura a secco, cioè senza liquidi, con macchinari più silenziosi, dove anche la tempistica è notevolmente ridotta, ma i risultati sono più che soddisfacenti.
Per la burattatura dei pezzi di acciaio industriale approfondisci il funzionamento del Buratto perfetto 😉
Dure come le pietre o delicate come il marmo?
La burattatura non è eseguita solamente su elementi in metallo, a volte il pezzo da rifinire è in materiale molto delicato o difficile da trattare. La pietra e il marmo sono appunto, anche se materiali forti e resistenti, pezzi delicati da rifinire. Le mattonelle durante il procedimento potrebbero danneggiarsi, quindi ci vuole una lavorazione adatta a questi pezzi.
Il procedimento resta il medesimo, quindi un contenitore con all’interno i pezzi da levigare e il materiale abrasivo per la levigazione, solo che sarà utilizzato l’abrasivo adatto alla pietra o al marmo. L’utilizzo dell’acqua in questo caso è difficile da evitare data la natura del materiale.
Anche in questo caso ricerca e tecnologia fanno di tutto per ridurre al massimo il consumo di acque, per evitarne lo spreco, e di materiali chimici dannosi sia per l’uomo sia per l’ambiente.
Vibrofinitura e burattatura: nomi diversi ma stesso principio
Questi processi vengono anche definiti vibrofinitura, già dal nome si intuisce che il movimento di vibrazione determina la finitura del pezzo.
Le macchine per la burattatura possono avere dimensioni e materiali abrasivi di forme e dimensioni differenti, tutto dipende dal pezzo che si deve levigare e anche i tempi di lavorazione variano al variare del materiale.
Chi progetta e costruisce il macchinario ha bisogno di sperimentare il funzionamento della macchina campionando una o più lavorazioni per determinare quali sono i materiali, la forma e il grado di abrasività degli inserti.
Burattatrici di nuova generazione: le nuove macchine per burattare
L’utilizzo di Burattatrici di nuova generazione è consigliabile al fine di velocizzare le operazioni di rifinitura, in tutte quelle lavorazioni meccaniche, dove si rende necessaria. La scelta del macchinario migliore favorirà le tempistiche di esecuzione, la finitura perfetta a fine lavorazione e un approccio lavorativo più sostenibile.
Mattia dice
Buongiorno,
fornite anche media a secco per sbavatura / raggiaturo di lamiere in INOX ‡2mm fino a ‡8mm?
Se si, è possibile avere un’offerta per l’acquisto di ca. 400 kg?
Grazie.
matteo dice
Buongiorno Mattia, purtroppo non forniamo questo servizio. Grazie comunque e buona giornata!