Buratto: disambiguazione
Per definire che cos’è il buratto, è necessario stabilire a quale ambito si sta facendo riferimento: questo termine, infatti, può avere significati diversi a seconda del contesto.[Leggi tutto…]
Qualità italiana e passione artigianale dal 1965
da matteo 2 Commenti
Per definire che cos’è il buratto, è necessario stabilire a quale ambito si sta facendo riferimento: questo termine, infatti, può avere significati diversi a seconda del contesto.[Leggi tutto…]
Secondo il dizionario Treccani online burattare significa “vagliare, stacciare con buratto; abburattare; staccia buratta, cantilena popolare e gioco infantile (v. stacciaburatta)”.
In pratica la burattatura è una lavorazione meccanica che serve a rifinire gli oggetti più disparati.
Come carico i pezzi di lamiera tagliati sulla mia unità sbavatrice? Con il caricatore C1200, perfezionato dalla Gaspari srl per farti risparmiare tempo e denaro.
Per ogni cliente avrai una serie di pezzi derivanti dal taglio lamiere che andranno raccolti e caricati nel Buratto (unità sbavatrice) per la loro pulizia tramite sfregamento meccanico. Giusto?[Leggi tutto…]
Stai cercando una macchina per pulire i pezzi derivati dal taglio delle lamiere per ossitaglio o taglio al plasma, ma non sai a chi rivolgerti per una consulenza di fiducia?
Forse non lo sai, ma per le tue esigenze esiste già una soluzione: il buratto M1200 perfezionato dall’azienda Gaspari srl di Castel San Pietro Terme in provincia di Bologna.[Leggi tutto…]
da matteo 1 Commento
La fase che riguarda i procedimenti di levigazione, miglioramento e rimozione dei residui derivanti da un processo di taglio industriale si definisce con il termine di burattatura.
L’azienda Gaspari S.r.l. da anni mette al servizio dei suoi clienti l’alta specializzazione maturata proprio nella lavorazione dei pezzi derivati dal taglio di lamiere di acciaio destinati al settore industriale e trattati con il metodo della burattatura.
L’azienda si specializza esclusivamente sulle tecniche di taglio al plasma e di ossitaglio: le prime si realizzano mediante l’utilizzo di una torcia al plasma, mentre i secondi si realizzano mediante la fiamma ossiacetilenica e un getto di ossigeno puro.[Leggi tutto…]