Lavorazione lamiere a Bologna: Gaspari srl
Le lavorazioni delle lamiere di acciaio industriale rappresentano uno dei processi di trasformazione a cui l’acciaio è soggetto oggi.
Ossitaglio, taglio al plasma, piegatura, sabbiatura, lapidellatura, burattatura sono i processi di lavorazione a cui vanno incontro le lamiere di acciaio industriale che trattiamo nel nostro capannone a Castel San Pietro Terme (a due passi da Bologna).
Tipologie di Taglio: ossitaglio e taglio al plasma
Nato da un’ulteriore perfezionamento delle operazioni di utilizzo dell’acetilene in ambito industriale, l’ossitaglio è conseguente all’invenzione della torcia ad ossigeno. Mentre l’impiego della saldatura ossiacetilenica si è andato gradualmente riducendo nel tempo, con gli spazi di utilizzo riempiti dalla saldatura ad arco elettrico prima e da altre tipologie, in seguito, l’ossitaglio ha avuto uno sviluppo quasi inversamente proporzionale ad essa. Fondamentalmente, il processo sfrutta la fiamma ossiacetilenica per arroventare la lamiera e tagliarla, contemporaneamente al getto d’ossigeno che ne asporta le impurità generatesi dal procedimento.
Seppure diverso nella concezione e nel meccanismo d’azione, il taglio al plasma ha avuto un’origine molto simile a quella dell’ossitaglio: anche questo procedimento è nato dal perfezionamento di una tecnologia preesistente, ovvero quella della saldatura al plasma. Come nella saldatura, il processo sfrutta il plasma che si origina con la trasformazione del gas ad opera dell’arco elettrico che si instaura durante l’operazione, in questo caso, però, il gas viene soffiato ad alta velocità, tramite un ugello. È l’ugello l’elemento fondamentale: con la sua azione impone una costrizione al plasma che non risultando libero di espandersi origina un getto preciso e stabile.
Piegatura tramite pressa idraulica
Trattandosi di un semilavorato, le lamiere necessitano di successive lavorazioni, per renderle idonee agli impieghi di cui necessita il cliente finale.
Una delle modifiche a cui, spesso, vengono sottoposte le lamiere è la piegatura. Nella nostra azienda questo tipo di lavorazione viene eseguita con l’utilizzo di una pressa idraulica a montanti CBC 3000 X 175 Ton. I vantaggi derivanti dal suo utilizzo si possono sintetizzare nell’uniformità del dimensionamento anche quando vengono lavorati pezzi numerosi e nell’ampia gamma di forme eseguibili. Caratteristiche che danno origine ad alcuni valori aggiunti: velocità di produzione e risparmio economico.
Finitura pezzi: burattatura, sabbiatura, lapidellatura
Una volta lavorati, i pezzi devono essere sottoposti a quelle lavorazioni che li liberano delle imperfezioni e preparano i fondi alla successiva operazione di verniciatura.
Burattatura
La burattatura viene utilizzata, soprattutto, per pezzi di piccoli dimensioni. È il processo adatto quando la necessità è la pulitura di numerosi pezzi di ridotte dimensioni, tutti insieme: in questo modo viene esaltata l’economicità del processo. Fondamentalmente, consta nell’introduzione dei pezzi da lavorare all’interno di un tamburo rotante, detto Buratto, insieme ad altri pezzi di materiale molto duro. Tramite lo sfregamento meccanico dei pezzi si ottiene l’asportazione delle impurità, quali calamina e bave di taglio.
Sabbiatura
La sabbiatura, invece, consiste nella pulizia dei pezzi, anche di grosse dimensioni, tramite una macchina che “spara” la sabbia attraverso più ugelli, per mezzo dell’aria compressa. Lo sfregamento ad alta pressione delle particelle sabbiose contro il pezzo da pulire ne comporta la rimozione delle impurità.
Lapidellatura
Con il termine lapidellatura si indica un’ulteriore lavorazione meccanica di pulizia e finitura dei pezzi di lamiere, con la quale si asportano le impurità derivanti dalle operazioni di taglio e si effettuano quegli aggiustamenti necessari per portare i pezzi alle dimensioni richieste, senza minimi scarti.
Contatta oggi stesso i nostri specialisti di lavorazione lamiere per avere un preventivo personalizzato.
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